Denì Service di Donato Cirella produce manufatti tessili nel suo laboratorio di Pomarico, in provincia di Matera.

Il paese da cui partì giovanissimo il nonno del compositore Antonio Vivaldi per aprire una rinomata sartoria a Venezia.

Soggetti diversi, ispirati a luoghi di appartenenza e ad icone della cultura contemporanea prendono vita nella trama dei filati di Cirella.

Ed è così che arazzi, plaid, sciarpe, cuscini, si propongono in una originale funzione estetica e narrativa.

L’Emporio del Riciclo è una bottega in cui vengono realizzate opere (quadri, sculture, eco-gioielli…) con materiale di scarto.

L’obiettivo principale è quello di dare nuova vita ai rifiuti, trasformandoli in altri oggetti, ma soprattutto in emozioni.

In questo modo, l’Emporio cerca di mettersi a disposizione dell’ambiente in cui viviamo, riducendo il consumo e i rifiuti.

“L’innamoramento verso tutto ciò che è ARTE nasce nei miei primi anni di vita. Grazie a mio nonno, pittore affermato, ho fatto del CREARE il mio gioco preferito oltre che la mia PASSIONE.”

Quest’ eredità si concretizza nel maggio 2012 con l’ apertura del laboratorio DACIARTE nel centro storico di Matera. Da cinque anni divido felicemente lo spazio con il mio gatto Nina.

DACIA

Tutto ha avuto inizio da bambino, nella bottega dello zio calzolaio.

E’ in quel luogo che ha avuto inizio l’affasciante avventura del maestro Gianfranco Montano il quale ha voluto intraprendere la carriera di Calzolaio perchè innamorato del profumo forte del cuoio ma anche della forte tradizione dietro alla realizzazione delle scarpe.

Il suo laboratorio è un luogo in cui ci si tuffa nel passato ma nello stesso tempo è una bottega dove si realizza il suo sogno più grande: disegnare e realizzare scarpe maschili su misura.

Massimo Casiello: artigiano tecnologico del legno.
Racconta di essere da sempre attaccato alle sue origini, tanto che un bel giorno prese una delle decisioni forti della sua vita da spingerlo a lasciare il suo lavoro da consulente informatico per dedicarsi alla lavorazione del legno nella sua terra di origine.

Nel 2010 fonda il primo studio d’arte di tornitura del legno a livello nazionale nei rioni Sassi.

Ed ecco che nasce il “timbro per il pane” simboli della tradizione pastorale materana.

Massimo ha da sempre voluto tramandare le proprie conoscenze rivolgendosi principalmente ai giovani creando una scuola di falegnameria lucana, immersa nel Sasso Caveoso: un luogo dove far incontrare antichi e nuovi saperi e sviluppare idee all’avanguardia per poter guardare al futuro ben consapevoli delle proprie radici.

La sua professionalità viene raccontata dai suoi attrezzi del mestiere: fresa cnc, taglio laser, stampante 3d a quelle più tradizionali.

Arterego di Margherita Albanese: “qui tutto nasce da due sole mani e un unico cuore”.

Margherita ha la grande passione verso l’arte, i suoi oggetti si trasformano in capolavori utilizzando materiali semplici, dal riciclo a pietre preziosi.

Partendo da materiali poveri come tufo, cartapesta, vetro e stoffa Margherita crea accessori e oggetti di arredamento che diventano opere uniche di valore artistico.

Creatività e tecnica si fondono insieme, cercando sempre di esaudire le richieste e i gusti di chi si affida alle sue mani.